Giugno 2011
Reinserire i detenuti: la provincia ci prova
Giugno 2011 Verona Fedele
Qui si fa lezione dentro la natura
11 Giugno 2011 L'Arena
Festa del fiume Adige con escursioni e cultura
11 Giugno 2011 L'Arena
Volontari aggrediti: a processo un ventenne
Nell'estate del 2010 i volontari erano sull'argine per ripulire l'area da erbe infestanti. Nel loro tragitto avevano trovato un cestino sfasciato.Poco distante c'era un gruppo di giovani e giovanissimi. Alla richiesta di spiegazioni sul bidone danneggiato era iniziato un battibecco, trasformatosi rapidamente in "un'aggressione fatta di pugni e di colpi con assicelle di legno." La prognosi dei malcapitati era stata di diversi giorni. " Avremmo preferito evitare il processo" spiega Antoniazzi, " ma non abbiamo ricevuto scuse nè spiegazioni, dunque siamo andati avanti per vie legali. Uno solo si è detto dispiaciuto e me lo ha fatto sapere su facebook."
Questa brutta vicenda ha fornito, suo malgrado, pubblicità ad Antoniazzi. " Ho ricevuto moltissimi messaggi di solidarietà", dice " e sono aumentati considerevolmente gli iscritti all'associazione" e, da quel giorno, i frequentatori dell'argine invece di diminuire sono aumentati. " L'aumento delle frequentazioni ha fatto diminuire i vandalismi" sostiene Antoniazzi". La Verbena intanto è sempre attiva " siamo impegnatissimi, soprattutto nelle scuole, e presto ci sposteremo al carcere, non per quanto accaduto l'anno scorso, ma per un progetto a carattere sociale". Un po' come nella rivoluzione dei garofani in Portogallo, quando nei fucili dei soldati venne messo un fiore, la Verbena, da un fatto di violenza, trae gesti di pace con le piante.
26 Aprile 2011 L'Arena
Scuola di natura a cielo aperto sull'argine
31 Agosto 2010 L'Arena
Pugni e bastonate ai volontari del fiume
Erano le tre del pomeriggio quando tutto è successo. Antoniazzi e tre volontari erano sul sentiero golenale per ripulirlo da erbe infestanti. Avevano anche raccolto delle bottiglie di plastica vuote e volevano riporle nel cestino.Il cestino però era sfasciato.Lì accanto c'erano i ragazzi: una decina, tutti maschi, un paio di ragazzine fra i 15 e i 20 anni. Antoniazzi, che era passato anche qualche ora prima e aveva lasciato tutto in ordine, ha chiesto loro ragione del contenitore spaccato. Un ragazzo, con aria minacciosa, gli si è fatto sotto, a un millimetro dalla faccia. Così Antoniazzi, istintivamente, l'ha allontanato da sè con le mani. Arriva un pugno sulla bocca ad Antoniazzi da parte di un altro ragazzo. I tre aiutanti del presidente arrivano a soccorrerlo, ma a quel punto altri della compagnia dei giovani avevano già brandito assicelle di legno, alcune chiodate, e con quelle iniziavano a picchiare furiosamente i malcapitati. " Non so come non sia successo qualche cosa di grave" dice Antoniazzi "ad un certo punto, finchè ero a terra, ho sentito un colpo sulla nuca. Se penso a come poteva finire mi vengono i brividi". Sfogata la violenza, tra le grida di qualche ragazza che pregava i coetanei di smetterla, il branco ha pensato di dileguarsi, anche perchè sulla cima dell'Adige era ferma gente che aveva visto.Inizia la fuga dei ragazzi che si sparpagliano chi verso il centro di Legnago, chi di Casette." In attesa dei carabinieri li abbiamo rincorsi" prosegue Antoniazzi " e sono riuscito a fermarne uno, ma ha messo una mano in tasca e mi ha detto che, se non lo lasciavo in pace, mi avrebbe accoltellato. Non so se avesse veramente un coltello. Li riconoscerei, sono giovani del posto, di Legnago o dintorni. Credo avessero bevuto, c'erano anche delle bottigli di liquore sul tavolo dove si erano ritrovati." " Troopa violenza" dice uno dei volontari del Tulipano, il centro dell'ULSS 21 con il quale La Verbena collabora per il reinserimento sociale di persone con disagi o dipendenze, " e gratuita. Prima andavo da solo a Lavorare al sentiero, ora non me la sento più".
Se ci chiedono scusa e lavorano li perdoniamo
16 Maggio 2010 L'Arena
Giornata all'aria aperta oggi, per scoprire sapori, odori e angoli nascosti dell'Adige e dei suoi argini. L'idea è dell'associazione " La Verbena dell'Adige" che stamattina ripropone la " Festa del Fiume". Organizzata dal folto gruppo di pionieri del verde capitanato dall'erborista Maurizio Antoniazzi, con la Pro loco e l'amministrazione comunale di Villabartolomea, la festa si preannuncia ricca di sorprese.
L'itinerario naturalistico, che prenderà il via alle 10 davanti al ristorante " Da Sandro", non si limiterà infatti al consueto tratto di argine che La Verbena, ha avuto affidato dal Comune di Legnago e dal Genio Civile, ma proseguirà con passeggiate e fermate in angoli ancora tutti da scoprire, come il "sentiero selvaggio" realizzato dai volontari all'interno di una golena.
Di tappa in tappa, i partecipanti alla festa del fiume raggiungeranno- intorno a mezzogiorno- l'argine di Villabartolomea da dove scenderanno alla vicina villa dei conti di San Bonifacio per un pranzo tutto naturale preparato dai cuochi dell'agriturismo Albanova. Piatto forte saranno il risotto con i bruscanzoli e la frittata con le ortiche, ingredienti raccolti nei giorni scorsi dai ragazzi del centro diurno " Il Tulipano".
Aprile 2010 " L'Erborista"
31 Marzo 2010 L'Arena
La golena e le sponde dell'Adige vengono scambiate, sempre più di frequente, per una discarica a cielo aperto dove abbandonare qualsiasi genere di rifiuto. A confermarlo sono del resto le circa tre tonnellate di immondizia, raccolte nell'argine destro del fiume tra ponte Limoni e i confini di Villabartolomea, in occasione di " Priverbena": la seconda giornata ecologica promossa a Legnago da " La Verbena dell'Adige", l'associazione ambientalista guidata dall'erborista Maurizio Antoniazzi, che nel giro di un paio di anni è arrivata a superare i 400 iscritti in rappresentanza di diversi centri della Bassa.
I 50 volontari impegnati per tre ore nelle pulizie primaverili del tratto di zona golenale, dove sta nascendo uno dei parchi naturali protetti più grandi della pianura, si sono trovati di fronte ad uno scenario raccapricciante, frutto dell'inciviltà di chi non si fa alcuno scrupolo a deturpare una delle aree naturali più belle e caratteristiche della città. Nascosti tra erba e sterpaglie c'erano infatti cumuli di bottiglie di plastica, sacchi pieni di spazzatura,rottami,batterie esauste e persino un frigorifero. Ma la sorpresa delle squadre che si sono divise la bonifica dei 200mila metri quadrati di tratto arginale, di cui il comune ha appena affidato la gestione alla Verbena, non è finta lì. A poca distanza dalla riva sono stati rinvenuti, all'altezza di Vigo, anche un paio di biciclette, un motorino e persino uno scooter di grossa cilindrata bruciato, che ha richiesto quattro persone per essere trasportato sulla pista ciclabile sovrastante. Dopo aver ripulito gli argini, i volontari hanno riempito una navetta, messa a disposizione dalla Sive, la società che si occupa della raccolta dei rifiuti in città e che ha fornito agli ambientalisti anche i guanti utilizzati nella mattinata ecologica.
20 Marzo 2010 L' Arena
La seconda edizione di Priverbena torna ad operare su quello che sta per diventare l'area verde protetta più estesa della Bassa. Domani, grazie all'iniziativa promossa dall'associazione di Legnago " La Verbena dell'Adige", una squadra di volontari farà le pulizie primaverili dell'argine destro del fiume, coprendo il tratto tra il ponte Limoni e il confine con Villabartolomea.
Sono circa una trentina i volontari che si daranno appuntamento alle 8 vicino al ristorante " Da Sandro" e all'agriturismo " 3 Rondini" :" ci sarà anche una squadra con alcuni studenti dell'Ipaata Medici di Porto e alcuni soci del centro diurno Il Tulipano. Speriamo che si aggreghi più gente possibile, anche cacciatori e pescatori: anche loro dovrebbero essere sensibili alla tutela della natura", dice Maurizio Antoniazzi, presidente dell'associazione. " Rispetto all'anno scorso la situazione del tratto in nostra custodia non è molto critica:si tratta di ripulire la zona di detriti, qualche batteria e copertone,scesi con le piene in golena.". I volontari, che saranno frniti di guanti, sacchi ed un container grazie alla collaborazione con il consorzio Valli Grandi e la società Sive, termineranno la giornata ecologica alle 11.
23 Febbraio 2010 L'Arena
Sarà " La Verbena" ad occuparsi dell'area racchiusa sull'argine destro dell'Adige, tra ponte Limoni e i confini di Villabartolomea.Mentre sono in dirittura d'arrivo i lavori per la riqualificazione del sito realizzati dal Comune con il Consorzio Valli Grandi, la Giunta ha affidato all'associazione ambientalista guidata da Maurizio Antoniazzi la gestione dei 200 mila metri quadrati di golena strappati ad incuria e degrado. L'obiettivo dei 400 soci aderenti al sodalizio, che ha già ricavato un orto botanico nella zona arginale alle spalle dell'ospedale, è quello "di dare vita ad uno dei più grandi parchi naturali del basso Adige". " A questo proposito" informa Antoniazzi" abbiamo già programmato per il 21 marzo la seconda edizione di priVerbena, una giornata ecologica in cui coinvolgeremo i cittadini, ed in particolare i ragazzi, nella pulizia della golena che attrezzeremo con bacheche impiegando una parte dei 30mila euro concessi dalla Regione"
16 Gennaio 2010 L'Arena
Distrutti alcuni cartelli e la sbarra d'accesso dell'oasi lungo la golena
10 Gennaio 2010 L'Arena
La Regione stanzia 30mila euro che si aggiungono ai 150mila arrivati da CariVerona.Il progetto ha ricevuto il via libera dalla giunta.
Far rivivere una vasta area golenale del fiume Adige nel tratto legnaghese, bonificandone il territorio e ripristinandone il patrimonio botanico e realizzando al contempo un percorso naturalistico finalmente sgombro da qualsiasi rifiuto e godibile da tutti. Dopo oltre un anno e mezzo dall'avvio dell'iter burocratico necessario alla sua attuazione, il programma " Un fiume che vive"- volto alla tutela ed alla valorizzazione della porzione di golena che sull'argine destro dell'Adige parte da ponte Limoni per arrivare al confine con Villabartolomea- sta diventando una realtà. Già nelle prossime settimane, infatti, l'intera area di oltre 200mila ettari quadrati compresa nel progetto voluto da Comune e Valli Grandi sarà al centro di una serie di interventi di bonifica, pulizia e nuova piantumazione realizzati in collaborazione con la Forestale. Lavori con i quali si darà il via effettivo al programma di valorizzazione di una zona, concessa in uso al Comune dal Genio civile già nel settembre 2008 e definita con delibera regionale " sito di importanza comunitaria" e di " particolare interesse ecologico e valenza naturalistica". Tanto che l'intera superficie potrà fregiarsi del titolo di " zona naturale protetta ". A permettere l'attuazione del programma- che ha un costo totale di 259mila euro, coperto da un contributo di 150mila euro arrivato dalla fondazione CariVerona- sono intervenute proprio in questi giorni due importanti novità. La prima riguarda un contributo regionale di 30mila euro,arrivato all'associazione " la Verbena dell'Adige " che lo scorso settembre, con una convenzione diventata ora operativa, era stata incaricata dalla giunta di eseguire sull'area golenale tutte le opere di manutenzione ordinaria, aggiungendovi poi anche la formazione di uno specifico percorso naturalistico. La seconda è l'approvazione definitiva, sempre da parte della giunta Rettondini, del progetto esecutivo che dà formalmente inizio alle programmazioni inserite nella convenzione con " La Verbena".
Il contributo di 30mila euro, che copre l'intero costo preventivato, verrà utilizzato per l'acquisto di tutto il materiale necessario al ripristino ed alla successiva manutenzione ordinaria dell'area golenale oltre che per la realizzazione dell'itinerario botanico. In base alla convenzione, l'associazione si occuperà della pulizia mensile della banchina arginale con raccolta del materiale abbandonato in apposoti contenitori e cassonetti posizionati nelle vicinanze. Provvedrà inoltre alla trinciatura dell'erba, alla rifinitura degli sfalci,all'installazione di bacheche e frecce indicatrici del percorso naturalistico e alla realizzazione di depliant illustrativi. " Senza dimenticare " sottolinea il presidente de La Verbena Maurizio Antoniazzi, " la messa a dimora di piante come il tanaceto ed il biancospino da anni scomparse dalle nostre golene". A queste operazioni collaboreranno anche alcune classi dell' Ipaaata " Medici".
Ottobre 2009- La rivista dell'erborista
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7 Maggio 2009 - IL NUOVO GIORNALE
Terza Festa del Fiume - Domenica 17 Maggio una giornata dedicata al fiume Adige
Il 17 maggio alle ore 10 l'appuntamento è all'Oasi golenale dell'Adige, dietro l'ospedale Mater Salutis, per la terza Festa del Fiume organizzata dall'Associazione "La Verbena dell'Adige". Nell'arco della mattinata verrà inaugurato il nuovo percorso didattico, comprensivo di stazione per gli uccellini e tunnel dei profumi, e sarà presentato il libro "Dietro l'angolo", una rassegna delle emozioni dei bambini delle elementari Ungaretti di Terranegra, venuti a contatto con i tesori della natura racchiusi nell'oasi.
Dopo un momento di ristorazione alla baita alpina di viale Don Minzoni, ci sarà la possibilità di fare una gita in bicicletta lungo le rive dell'Adige. (b.b.)
19 Aprile 2009 - L'ARENA
Una giornata colorata dagli aquiloni fai da te
Sofisticati aquiloni statici ed acrobatici ma soprattutto rudimentali losanghe di plastica costruite in casa dai bambini. Saranno centinaia i rombi variopinti che oggi svolazzeranno in cielo alle spalle dell'ospedale di Legnago. La banca dell'Adige ospiterà la prima "Festa degli aquiloni" organizzata dalla Pro loco con gli ambientalisti de "La Verbena dell'Adige", il Salus ed il circolo Noi di Vigo. L'appuntamento è fissato per le 15 quando apriranno i gazebo allestiti dai promotori dove verranno distribuiti bibite, dolciumi e le tisane preparate dall'erborista Maurizio Antoniazzi, presidente de "La Verbena", con le erbe officinali coltivate in riva al fiume. In attesa della spaghettata finale offerta dalla Pro loco, grandi e piccini avranno la possibilità di apprendere da alcuni esperti le tecniche ed i segreti per costruire e far volare aquiloni di tutte le fogge. Alla manifestazione parteciperanno anche gli studenti tedeschi arrivati in città per il gemellaggio tra le medie "Frattini" e quelle di Stommeln. (S.N.)
7 Aprile 2009 - PRIMO GIORNALE
Raccolte 4,5 tonnellate di rifiuti lungo il Bussé nell'operazione "PriVerbena"
"PriVerbena" questo il nome dell'iniziativa partorita dall'erborista Maurizio Antoniazzi, che ha intensamente coinvolto per quattro giornate studenti, volontari, ecologisti, cittadini, tutti uniti in nome dell'ecologia e per ripulire, ripristinandone dignità, una delle oasi del Basso Veronese: il fiume Bussè e la pista ciclabile. Raccolti 4 tonnellate e mezzo di immondizie.
Si tratta di una "idea ecologica" partita a Legnago mercoledì 25 marzo e terminata sabato 28 a Torretta, dove i volontari dell'associazione "La Verbena dell'Adige", hanno ripulito le acque del Bussé e risanato, lungo la pista ciclabile che costeggia il fiume, una situazione che era divenuta insostenibile, principalmente dettata dall'inciviltà di chi non rispetta il bene primario che ci è stato donato: la natura.
"In soli quattro giorni - dice Antoniazzi, presidente dell'associazione "La Verbena" - abbiamo raccolto 150 sacchi, da 30 kg l'uno di immondizia. Nell'operazione di pulizia abbiamo trovato di tutto: dalla plastica, alle bottiglie di vetro, persino due biciclette ed un portellone di un'auto".
Successivamente l'erborista ha voluto ringraziare chi ha creduto ed offerto, fin dal primo istante, il suo sostegno all'iniziativa: il Comune di Legnago, la Regione, ed il Consorzio Valli Grandi (in particolare, Lucio Zandonà e Napoleone Giarola), che hanno fornito prezioso materiale al lavoro: un'imbarcazione, sacchetti, aratri, guanti. Antoniazzi ha inoltre sottolineato "l'insufficiente collaborazione e sensibilità di due categorie che dovrebbero in primis rispettare le meraviglie della natura: i cacciatori ed i pescatori".
Nelle operazioni di bonifica e pulizia della pista ciclabile, oltre ai volontari della "Verbena", sono stati coinvolti una ventina di ragazzi delle scuole medie di Cerea, guidati dalla professoressa di Lettere, Cesarina Provolo. "Tra qualche giorno si terrà una lezione in classe sulle iniziative di PriVerbena - ricorda la docente -. L'obiettivo è quello di coinvolgere tutte le classi ed i docenti sull'ecologia, perchè occorre educare fin da gionvani, al rispetto dell'ambiente ed all'amore della natura, con l'augurio di regalare ai cittadini del domani, un mondo migliore di quello che abbiamo ricevuto noi".
"PriVerbena" sarà attivata anche il prossimo anno, dove si cercherà di coinvolgere tutte le scuole comunali del territorio. Nel frattempo l'associazione ha ricordato le prossime uscite: il 19 aprile la "Festa degli Aquiloni" lungo l'argine dell'Adige a ridosso dell'Oasi, un appuntamento che vede protagonisti bambini e ragazzi accompagnati dalle famiglie; il 17 maggio la "Festa del Fiume, giornata all'insegna della natura che scorrerà tra percorsi didattici, tunnel dei profumi, pranzo al Gruppo Alpini, pedalata di due ponti e soprattutto presentazione del libretto "Dietro l'Angolo", fatto in collaborazione con i bambini delle scuole elementari di Terranegra. Infine il 12 giugno la camminata notturna: una passeggiata lungo il Bussè per incontrare la natura in un momento speciale, scoprendo le farfalle che popolano la notte, ritrovando profumi dimenticati osservando le stelle. (P.C.)
4 Aprile 2009 - ERBORISTERIA DOMANI
FESTE LUNGO IL FIUME.
Dopo il successo degli "Incontri sull'erba" continuano nei prossimi mesi le attività dell'Associazione La Verbena dell'Adige di Legnago (VR). Il 17 Maggio la "Festa del Fiume": una giornata all'insegna della natura che scorrerà tra percorsi didattici, tunnel dei profumi, pranzo presso il Gruppo Alpini, pedalata dei due ponti e soprattutto presentazione del libretto "Dietro l'Angolo".
Il 12 giugno la "Camminata Notturna", una passeggiata lungo il Bussè per incontrare la natura in un momento speciale, scoprendo le farfalle che popolano la notte, ritrovando profumi dimenticati e osservando le stelle.
Info: tel. 0442 601757
www.laverbenadelladige.org
Aprile 2009 - IL BASSO ADIGE
LA FESTA DEL FIUME CON LA VERBENA DELL'ADIGE.
Hanno riempito decine e decine di sacchetti di rifiuti. Con l'unica arma dell'ecologia e dell'amore per l'ambiente hanno dato una bella ripulita all'argine, dal bacino di Legnago alla diga di Torretta. E non si fermano. Dopo la Festa degli Aquiloni, ricorrenza di aprile, soci e simpatizzanti dell'associazione "La Verbena dell'Adige" sono pronti per la terza edizione della Festa del Fiume, in programma per il 17 Maggio. L'apertura si svolgerà attorno alle 9:30 all'orto botanico "Oasi La Verbena dell'Adige", che si estende nel tratto di argine che collega l'ospedale a Vigo di Legnago. Non si poteva scegliere altro luogo per l'inizio della festa. Il fondatore dell'Associazione Maurizio Antoniazzi ha infatti pensato a tre sorprendenti novità per lasciare a bocca aperta chi, come lui, è affascinato dalle bellezze naturali che ci circondano. Ma attenzione: i privilegiati saranno i bambini. L'orto botanico è ora cornice di un percorso didattico pensato specialmente per loro, in tre tappe: la stazione degli uccellini, il misterioso mondo degli insetti, il tunnel dei profumi. Descritti così sembrano tre angoli di un castello incantato e, forse, un po' lo sono. Pensiamo al volo degli uccelli, che nessuno può controllare. Lo possiamo seguire con lo sguardo, cercare di capire dove finisce: chissà. Ma di una cosa siamo certi: i nostri piccoli amici con le ali hanno sempre bisogno di riempirsi la pancia, per volare, e Maurizio Antoniazzi, all'orto botanico, ha preparato per loro una mangiatoia sempre piena di semi. E gli insetti? Se a qualcuno fanno paura, dovrà ricredersi. Piccoli, spesso invisibili, quanto affascinanti. Alla Festa del Fiume, tutti potranno vedere con quale meticolosità e precisione le loro zampette riescono a creare un mondo perfetto nelle sottili fessure dei tronchi di legno. E poi, come durante ogni passeggiata nel cortile di un castello, arriva il momento romantico. Ma qui, all'orto botanico, è meglio chiudere gli occhi e aprire le narici: si passa attraverso il tunnel dei profumi. Rosmarino, gelsomino, glicine, caprifoglio e lavanda. Tutto qui? No, i profumi sono molti di più. Non sappiamo dare un nome a tutti ma, durante la festa, Maurizio Antoniazzi coglierà l'occasione per farceli conoscere. Le novità non finiscono qui. La Festa del Fiume sarà anche il giorno in cui verrà presentato "Dietro l'angolo", il nuovo libretto de "La Verbena dell'Adige" redatto e pensato con alcune classi delle scuole elementari di Terranegra. Protagonisti, ancora, i bambini ma anche le loro insegnanti, che li hanno guidati in un'avventura unica nel mondo di pianti ed animali. Quelli che non chiamano per essere trovati, ma basta cercarli "dietro l'angolo" per scoprire quanto possono donare. Alla Festa del Fiume si va in bicicletta: dopo l'inaugurazione all'Oasi, tutti sono invitati, al prezzo di 7 euro, al pranzo degli alpini presso la sede del Circolo. E poi, cappello in testa e bottiglietta d'acqua, pronti a pedalare da Legnago a Villa Bartolomea con rientro via argine. (Silvia Zanardi)
2 Aprile 2009 - IL NUOVO GIORNALE
Pulizie di primavera sul fiume - volontari armati di sacchi e palette hanno ripulito il Bussè a Torretta. Raccolte tre tonnellate e mezza su dodici chilometri di fiume
Duro lavoro per i volontari dell'associazione "La Verbena dell'Adige" che, guidati da Maurizio Antoniazzi, hanno risalito il fiume Bussè raggiungendo Torretta e raccogliendo in totale tre tonnellate e mezza di riufiuti. Un lavoro però di squadra visto che hanno partecipato anche alcuni volontari dell'Oasi del Brusà e un gruppo di alunni delle scuole medie inferiori di Cerea. Per ritemprarsi dalle fatiche tutti i volontari hanno poi pranzato nella baita alpina di viale don Minzoni. (mi.t.)
Marzo 2009 - IL BASSO ADIGE
Pulizie di primavera con "La Verbena dell'Adige". Dal 25 al 28 marzo quattro giornate ecologiche.
Arriva la primavera, arriva un po' di sole e anche la voglia di mettersi un cappello in testa e uscire. Perché, dunque, non unire l'utile al dilettevole? Ci pensa La Verbena dell'Adige,. Dal 25 al 28 marzo, quattro giornate ecologiche per dare una bella ripulita alla natura. Il 25 si parte dal bacino di Legnago e poi via, verso Torretta dove, ad aspettare i volontari c'è, da tempo, una diga piena di rifiuti da eliminare. I volenterosi che si cimenteranno nella pulizia saranno raggruppati in squadre e accompagnati, lungo l'Adige, da una barca del consorzio di bonifica Valligrandi. "Il nostro obiettivo- dice il presidente dell'associazione Maurizio Antoniazzi- è far diventare questo evento una cadenza annuale fissa ed estendere la proposta anche ad altri Comuni." Un impegno che, se portato avanti con disponibilità, contribuirebbe in modo decisivo a trasmettere il rispetto dell'ambiente alla collettività. Per sabato 28 marzo, Antoniazzi conta di aver già concluso il percorso ed il pranzo di festa è già stato programmato al circolo degli alpini. Il Comune di Legnago contribuisce alle giornate fornendo guanti e sacchetti. A Torretta, parteciperanno alla pulizia anche gli alunni delle scuole medie di Cerea e, a seguire, l'associazione dedicherà loro lezioni di ecologia in classe. A tutti gli studenti che prenderanno parte all'iniziativa, Cereabanca distribuirà piccoli premi e riconoscimenti. (Silvia Zanardi)
10 Marzo 2009 - PRIMO GIORNALE
Scuole e cittadini a pulire Adige e Bussé con La Verbena
Quattro giornate dedicate alla pulizia degli argini dell'Adige e del Bussé coinvolgendo, da Legnago a Cerea, cittadini e scuole. E' l'operazione ideata dall'Associazione "La Verbena dell'Adige" che sfocerà domenica 28 Marzo nella giornata ecologica della pulizia di primavera "PriVerbena", coinvolgendo le scuole medie cereane nella pulizia degli argini del torrente Bussé nella zona di Torretta.
"Questo progetto, che partirà giovedì 25 marzo a Legnago con la pulizia degli argini dell'Adige e del Bussé con volontari e studenti fino a sabato 27 Marzo - spiega Maurizio Antoniazzi, presidente de "La Verbena" -, è stato reso possibile dal contributo concesso dalla Regione e dall'impegno dei volontari della "Verbena" oltre che dal sostegno dato dal Comune di Legnago, dal Consorzio di bonifica Valli Grandi, dal Gruppo Alpini di Legnago per i pasti e da CereaBanca, sponsor dell'iniziativa ed anche della pubblicazione del libro "Dietro l'angolo", dedicato all'orto botanico creato e gestito da "La Verbena" a Legnago ed edito dall'associazione, che verrà presentato durante la "Festa del fiume" che si terrà a fine maggio".
L'operazione di pulizia delle sponde dei due corsi d'acqua inizierà giovedì 25 marzo a Legnago con il raduno alle 8.30 di tutti i volontari che desiderano partecipare all'iniziativa davanti al "Bacino" di Legnago, nel parco comunale, dove ai partecipanti verranno forniti cappello, guanti, gilet e sacchetto per la raccolta offerti dal Comune di Legnago e da alcuni sponsor. Da lì inizierà la pulizia degli argini in direzione di Torretta. Pulizia che continuerà poi venerdì 26 e sabato 27 marzo fino a raggiungere Torretta dove il Bussè, all'altezza di una diga, è inquinato da centinaia di bottiglie di plastica e altro materiale.
Domenica 28 marzo il clou della manifestazione con i ragazzi delle scuole medie di Cerea, sensibilizzati sull'argomento con una serie di incontri in classe, e gli altri volontari che si ritroveranno alle 8.30 a Torretta per completare l'opera di pulizia. Nei giorni successivi si terrà una lezione in classe sull'ecologia da parte di esperti de "La Verbena" e verranno consegnati i premi a chi ha partecipato all'iniziativa offerti da "Verbena" e Cereabanca.
Ma non solo, "La Verbena" organizza due conferenze, domenica 15 marzo alle 16 in sala civica a Legnago, e lunedì 16 marzo alle 15.30 in sala civica a Santo Stefano di Zimella, sul tema "Piante officinali della Bassa tra poteri e mito" con relatore Maurizio Antoniazzi.
Marzo 2009 - L’ERBORISTA
La Regione Veneto punta su "La Verbena dell'Adige"
Con deliberazione di Giunta Regionale n. 4065 del 30 Dicembre 2008 l'Associazione "La Verbena dell'Adige" è risultata assegnataria di un finanziamento di Euro 9.050,00 nell'ambito del riparto dei fondi derivanti dalla quota parte del tributo per il deposito in discarica dei rifiuti solidi previsto dall'art. 3, co.24 della Legge 28/12/95 n. 549 (legge finanziaria 1996 - ecotassa).
Il progetto del sodale, guidato dall'erborista Maurizio Antoniazzi, è finalizzato alla valorizzazione, alla tutela e alla promozione della natura e in particolar modo delle piante selvatiche dell'Adige.
Obiettivo che, grazie all'importante finanziamento regionale, verrà perseguito attraverso varie attività tra le quali spiccano senz'altro l'imminente ciclo di conferenze "Incontri sull'erba - seguendo il percorso del fiume" che hanno avuto inizio il 15 Febbraio 2009 a Legnago con un incontro nella Sala Civica del Palazzo di Vetro con la nota guida ambientale professoressa M.Grazia Gambuzzi e avranno il momento apicale sabato 28 Marzo 2009 con "Pulizie di PriVERBENA", ovvero la rimozione delle bottiglie e della plastica presso una diga del fiume Bussè all'altezza di Torretta.
La simpatia e la professionalità dell'erborista Maurizio Antoniazzi saranno il motore di un viaggio in tre tappe fatto di racconti, detti popolari e storie documentate alla scoperta di come sia possibile oggi utilizzare le piante che da sempre abitano il nostro territorio. Gli incontri avranno luogo:
-il 3 Marzo a Cerea, presso l'Auditorium di Via C.Battisti
-il 15 Marzo a Legnago, presso la sala civica del Palazzo di Vetro
-il 16 Marzo a S.Stefano di Zimella, presso la sala civica di P.zza Marconi.
15 feb 2009 - L’ARENA
La Verbena riscopre le piante selvatiche
Il ciclo di sei appuntamenti sulLa natura si chiuderà il 28 marzo con la bonifica del Bussè a Torretta
Si aprirà oggi alle 16 in sala civica a Legnago il ciclo di «Incontri sull’erba» e di iniziative ambientali promossi da «La Verbena dell’Adige». Ad inaugurare la rassegna ecologista - allestita fino al 28 marzo dall’Associazione presieduta dall’erborista Maurizio Antoniazzi grazie al sostegno di CereaBanca 1897 e al finanziamento di 9.050 euro concesso di recente dalla Regione - sarà «Il giardino e l’orto secondo natura»: una conferenza in due parti – La seconda è in calendario l’1 marzo sempre al Palazzo di vetro - tenuta da Maria Grazia Gambuzzi, educatrice e guida ambientale, per stimolare i cittadini ad adottare nell’impianto di orti e giardini soluzioni in grado di ricreare un habitat naturale ed equilibrato.
Il ciclo proseguirà quindi con «Le piante officinali della Bassa tra poteri e mito»: un viaggio in tre tappe che avrà come guida lo stesso Antoniazzi e che sarà scandito da racconti, detti popolari e storie documentate per conoscere ed imparare ad utilizzare le varietà selvatiche che crescono nella pianura veronese. Un viaggio che inizierà il 3 marzo alle 15.30 all’auditorium di Cerea e che proseguirà il 15 marzo a Legnago per concludersi poi il giorno successivo a Santo Stefano di Zimella. Inoltre, i 300 soci aderenti al sodalizio nato due anni fa, hanno ideato per il 28 marzo «Pulizie di PriVerbena»: una giornata ecologica dedicata alla bonifica di un tratto degradato del Bussè in prossimità di Torretta dove galleggiano bottiglie ed altri rifiuti in plastica. (S.N.)
23 dic 2008 - IL BASSO ADIGE
"La Verbena dell'Adige" si mette in abito natalizio. E porta le sue novità alla fiera di Cerea, con un banchetto pieno di idee originali per le Feste. Dal 21 dicembre sarà alla Perfosfati con libri, accessori, prodotti erboristici e, naturalmente, con l'immancabile degustazione delle tisane prodotte con erbe e fiori del nostro Adige.
(se vuoi leggere l'articolo clicka su www.ilbassoadige.it)
18 Lug 2008 - IL BASSO ADIGE
"La Verbena dell'Adige" alla difesa dei tigli di Minerbe". Attenzione e rispetto per l'ambiente: parole d'ordine per vivere in un mondo civile. E i grandi risultati si raggiungono attraverso piccoli passi, uno a volta, ma compiuti da tutti. L'associazione "La Verbena dell'Adige" parte da qui, da un piccolo gesto con grande significato, che invita la cittadinanza a riflettere e capire quanto sia importante salvaguardare la natura.
La voce è arrivata da alcuno abitanti di Minerbe: l'Amministrazione comunale vuole tagliare dei tigli che fanno da cornice a Piazza IV Novembre. "Un affronto alla bellezza, alla solennità e alle proprietà di questi esemplari secolari - incalza Maurizio Antoniazzi, presidente dell'Associazione - che da sempre ci tengono compagnia e fanno parte del corredo delle nostre cittadine".
Per bloccare la decisione del Comune, "La Verbena dell'Adige" è intervenuta inviando una lettera al Sindaco di Minerbe Carlo Guarise e portandolo a conoscenza dell'immenso valore che queste piante custodiscono. "In passato era abitudine piantare un giovane tiglio il giorno in cui nasceva un bambino - si legge - e gli anziani del paese si riunivano sotto le fronde di questi alberi maestosi per accordarsi sulle decisioni pubbliche". Testimoni di storia, dunque, silenziosi ma attenti osservatori a cui tutti, in queste zone, sono affezionati. "Chi può dimenticare quanto è dolce e rassicurante il profumo che queste piante emanano ogni anno nel periodo della fioritura? - continua Antoniazzi - E' un dono prezioso che porta serenità agli abitanti e caratterizza il nostro territorio."
E' grande la speranza che l'appello dell'Associazione e la richiesta dei residenti venga tenuta in considerazione da chi di dovere, e che si amplifichi l'interesse per la protezione di questi interessanti e generosi esemplari. Generosi sì, perché da secoli offrono all'uomo tutte le loro immense proprietà medicinali e, soprattutto, rilassanti. Foglie e fiori di tiglio essiccati e infusi, infatti, sono ottimi contro raffreddamento e disturbi del sonno. In passato, venivano anche utilizzati per arricchire un bagno caldo e regalare benessere ai più irrequieti, specialmente ai bambini, che la sera faticavano ad addormentarsi. Fiore all'occhiello è poi il suo miele dolcissimo, che si abbina a tutte le tisane e può essere aggiunto in sostituzione dello zucchero.
Un viale senza tigli è quasi inimmaginabile in queste zone, da secoli sono considerati i "padri" di tutti gli alberi perché sono i primi a perdere le foglie all'inizio della stagione invernale. Sarebbe davvero un peccato perdere un così importante patrimonio.
"La Verbena dell'Adige" si rende disponibile ad accogliere ulteriori segnalazioni ed intervenire a difesa di questi grandi tesori naturali del territorio (Silvia Zanardi)
5 Mag 2008 - IL BASSO ADIGE
La "Festa del Fiume", un evento che racconta la tradizione con la natura. Grande successo per la "Festa del fiume", una carrellata di appuntamenti che nel mese di aprile hanno visto protagonista l'Associazione "La Verbena dell'Adige," giunta a dieci mesi di attività dedicati alla scoperta del patrimonio officinale della bassa veronese. E' un libro a parlarne, "Le chiamavano erbacce", redatto in collaborazione con i ragazzi delle Scuole Medie Don Bosco e pubblicato dalla Cooperativa "Cercate."Dalle camminate notturne fra profumi e mitologia lungo le rive del Bussè alla partecipazione a feste di interesse locale come la Festa degli Aquiloni a Spininbecco e la Festa dell'Albero a Torretta, l'evento clou della Festa è stato l'inaugurazione dell'"Oasi La Verbena dell'Adige", un orto botanico chesi estende per 400 m lungo il tratto golenale di argine che collega l'ospedale a Vigo di Legnago. Un percorso dove ad ogni angolo queste "erbacce" vogliono parlare di sé e dei loro "magici" poteri curativi:la melissa, digestiva; il caprifoglio, la pianta del buon umore; l'achillea, per cicatrizzare le ferite; il tanaceto, ottimo contro l'emicrania; la verbena, pianta dei forti e dei sognatori...
Un vortice di colori, profumi e di una natura che è tutta nostra. Alla presenza del sindaco di Legnago Silvio Gandini e dell'assessore alla Cultura e al Turismo Clara Scapin, il presidente Maurizio Antoniazzi e il vicepresidente e consigliere comunale Paolo Longhi hanno ribadito
l'importanza che queste piante rappresentano per il vigore culturale dei centri abitati bagnati dall'Adige: "stiamo parlando di una bellezza naturale che è nostro dovere preservare perché non si estingua. Per questo è necessario sensibilizzare tutti i cittadini attraverso programmi ed iniziative che aiutino a capire quanto questi tesori meritino di essere difesi." La nota triste e purtroppo reale arrivata dal vicepresidente di Verona e Venezia Fiere Claudio Valente sulla consistente presenza di rifiuti che interessa le rive e il corso d'acqua ha infatti richiamato l'attenzione sulla necessità di sinergie fra i Comuni limitrofi a vantaggio della salvaguardia del fiume.
"La Verbena dell'Adige" prosegue dunque la sua attività, offrendo il suo supporto nell'organizzazione di feste e manifestazioni locali mirate ad esaltare le bellezze e la tradizione del territorio. Il primo Comune ad accogliere la proposta è Villa Bartolomea, con il quale sono già in fase di organizzazione eventi rivolti all'attenzione delle scuole. (Silvia Zanardi)
Associazione La Verbena dell'Adige - Via Verona, 86 - 37045 Legnago (VR)